La stima delle vittime va dalle 150.000 alle 246.000,
quasi esclusivamente civili
Nessuna altra nazione ha dovuto subire
l’utilizzo di armi atomiche sul suo suolo.
L’impatto che questi eventi ebbero sulla popolazione,
sulla psiche dei sopravvissuti, fu devastante
In questo primo ciclo di incontri, noi del Cineforum Oleandro vogliamo esplorare come questi atti di violenza sulla popolazione civile abbiano segnato registi e artisti giapponesi, che rappresentando gli eventi attraverso metafore più o meno dirette hanno avuto la possibilità di rappresentare l’accaduto e cercare una catarsi: per loro stessi, per le loro famiglie, per tutti coloro che hanno sofferto.